CARO BABBO NATALE...

Caro Babbo Natale,
è da qualche anno che non ti scrivo, ma sarò breve perché sei impegnato con i tuoi aiutanti ad impacchettare i regali per i bambini e non voglio che rimangano senza doni!
Sicuramente tu leggerai i giornali, i paesi del nord, dove tu vivi, dicono che noi del sud Europa siamo poco affidabili e non vogliono aiutare gli emiliani che hanno perso la casa per colpa del terremoto di maggio. Forse conservano ancora un po' di rancore nei nostri confronti perché agli europei di calcio sono usciti subito, mentre noi ci siamo giocati la finale insieme alla Spagna?
Comunque qua siamo messi male, i negozi sono vuoti, la gente nn arriva a fine mese. ma i voli per le Maldive sono tutti pieni, i SUV e le Luis Vuitton si sprecano. 
Il 21 dicembre doveva esserci la fine del mondo ma nessuno ha avuto paura, nessuno ha voluto riflettere su come il mondo vive anzi hanno pensato a festeggiare come fosse la prova generale del Capodanno. Probabilmente la signora Apocalisse osservandoci dalla sua postazione privilegiata avrà pensato che un giorno in più o un giorno in meno non ci avrebbe cambiato la vita e ha continuato a guardare in TV la nostra Terra che muore piano piano tra una partita di calcio, una donna violentata, un piatto della Clerici, politici che litigano, bambini maltrattati e morti sul lavoro.
Potrei scriverti un libro intero, pagine e pagine sulla situazione del mondo ma ti ho gia rubato del tempo che dovevi dedicare agli ultimi preparativi del viaggio.
Ricordati di mettere sia le gomme da neve che le catene che qua in Italia non si è ancora capito quali bisogna usare quest'inverno.
Buon Viaggio Babbo Natale!!!

TELETHON 2012

Come tutti gli anni a partire dal 1990 è iniziata la maratona Telethon.
Anche in questo periodo di crisi possiamo comunque dare una mano alla ricerca con pochissimo sforzo basta prendere il cellulare, comporre un sms (anche vuoto) ed inviarlo al 45507 con qualsiasi operatore mobile per donare 2 euro oppure dal telefono fisso (sempre 45507) per donare 5 o 10 euro.
Il mare è fatto di gocce d'acqua quindi, tanti sms possono aiutare la ricerca contro le malattie genetiche.
L'unione fa la forza!!!
La circoscrizione 7 ha organizzato degli appuntamenti per supportare Telethon che allego qua di seguito.

APPUNTAMENTI CON TELETHON 2012 - CIRCOSCRIZIONE 7
 
Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 > In Corso Chieti angolo Piazza Toti  - la Compagnia Teatrale "Varallo's Company" allestisce un Banchetto casa Telethon, con tè caldo e torte offerti dal bar Il Cicchetto di Piazza Toti. Animazione a cura dell'Associazione Capoeira de Libertade e Associazioni Immigrati.

Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 > In Corso Belgio angolo Corso Cadore (vicino al centro commerciale Coop, ingresso da C.so Belgio) banchetto casa Telethon con torte, tè caldo e una sottoscrizione a premi (Pozzo di S.Patrizio) a cura dell'Associazione di Protezione Civile Radio Soccorso Torino.

Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 > Giardini di Via Cecchi angolo Via Piossasco banchetto casa Telethon con tè caldo e torte a cura dell'Associazione Operatori Commerciali Aurora (Cecchi Boys) e Associazione Cecchi Aurora.

Ore 21.00 - Presso la Parrocchia Madonna del Pilone di Corso Casale 195 l'Associazione di Protezione Civile Radio Soccorso di Torino, organizza un concerto con la Fisiorchestra del Maestro Paolo Tricò composta da 12 fisarmonicisti.
 
Dalle ore 20.30 alle ore 23.00 > Tombolata presso il Centro d'Incontro di Corso Belgio 91.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

CHI PENSA AGLI SFRATTI?

foto  " La Stampa" del 21/11/2012
In questi mesi in Barriera Milano e Borgo Aurora gli autonomi hanno iniziato una lotta allo sfratto occupando case sfitte e organizzando "cortei" ( una 30ina di persone che imbrattano e distruggono ogni cosa ) per "sensibilizzare" l'opinione pubblica su questa problematica.
Non voglio difendere le azioni degli autonomi perché occupando e provocando danni passano dalla parte del torto, ma confermo che nessuno pensa alla problematica degli affitti.
Su tutti i media si sente quotidianamente parlare di IMU e di prezzi delle case che crollano, della difficoltà ad accendere mutuo e molto altro, ma nessuno dice che l'imposta sulle seconde case ha fatto lievitare gli affitti, a Torino infatti si registra un notevole aumento dei canoni.
Come se questo non bastasse alcuni proprietari cercano in tutti i modi di truffare gli inquilini guadagnando a lungo andare delle belle somme ovviamente in nero... Un esempio su tutti è quello di far pagare la tassa di registrazione annua del contratto, che in realtà non registreranno mai incassando l'intero canone senza pagare 1 euro di tasse.
Si era pensato nei governi precedenti che per far emergere questa pratica era necessario far dichiarare all'affittuario nella dichiarazione dei redditi il contratto di locazione per ottenere una detrazione delle tasse che variava in base al reddito. In questo modo incrociando i dati si sarebbe trovato il proprietario scorretto.
Il governo Monti ha deciso di azzerare questa detrazione portandola da circa 300€ a circa 50€, agevolando cosi facendo i proprietari in quanto non è più vantaggioso dichiarlarlo, mentre la detrazione degli interessi sui mutui è rimasta quasi invariata. Statistiche dimostrano che sono le fasce della società più deboli a vivere in una casa in affitto quindi dovrebbero essere più tutelati dalla legge.
Il Comune di Torino afferma che non ha fondi per iniziare la costruzione di nuove case popolari per colpa dei tagli agli enti locali. In realtà non ce n'è sarebbe bisogno in quanto in città secondo dati del Comune esistono 30.000 unità abitative sfitte che se ben gestite potrebbero anche incrementare le entrate fiscali a Palazzo Civico.
La nostra città ha tutti gli strumenti per scovare i proprietari "furbetti" basterebbe incrociare i dati della Soris con il catasto e controllare se la persona a cui è intestata la tassa sui rifiuti coincide con il proprietario o meno e nel caso controllare se l'affitto è registrato.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST !!!
Alberto Giordano

altre immagini sul sito " La Stampa " http://www.lastampa.it/2012/11/20/multimedia/cronaca/torino-anarchici-contro-gli-sfratti-in-via-sesia-6Zn332sHbk5wTEFx62rV7N/pagina.html

LA PISTA FINITA... FORSE

Finalmente dopo quasi un anno di carte bollate, firme, sit-in e manifestazione dei cittadini la pista sta per essere completata, consegnata ai ciclisti e alla città.
La pista verrà ultimata utilizzando la terra stabilizzata che dovrebbe adattarsi meglio al paesaggio. In effetti il risultato è visivamente bello, anche se rimango dell'idea che con questo cantiere si sia rovinato uno degli angoli più suggestivi della città.
Il tanto amato praticello che gli abitanti della zona volevano salvare in realtà non esiste più dopo mesi di cantiere il verde è stato asportato, schiacciato, strappato e distrutto dai cingoli e dalle ruote dei mezzi meccanici. Un bello scempio!!
Mi auguro che ora Comune o Circoscrizione ripristinino il manto erboso come era una volta, anche se dubito potranno trovare i soldi necessari.
Come avevo scritto nel post di gennaio non c'è spazio per tutti, quindi i pedoni chiedono ai ciclisti di utilizzare la pista costruita appositamente per loro, perché nell'esiguo spazio rimasto nessuno vorrebbe essere investito dai vari Armstrong e Cipollini amatoriali...

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

Economia in Pillole: Spesa e Debito Pubblico

In questi giorni si parla molto di spesa, debito pubblico e i governanti dicono che meno spesa, meno debito ci sono meglio è; ma siamo proprio sicuri che sia vero?
Iniziamo spiegando cos'è la spesa pubblica: la spesa pubblica sono i costi della pubblica amministrazione. Questa spesa viene divisa in varie voci le principali sono spesa corrente spesa in conto capitale e spesa per interessi.
Spese correnti sono destinate al funzionamento delle strutture pubbliche, alla produzione di beni pubblici, alla ridistribuzione del reddito ( pensioni, trasferimenti, sussidi ...). Immaginate tutti i servizi erogati in un anno ( stipendi ai dipendenti pubblici, costo delle scuole, delle università, di tutti gli esami clinici che il servizio sanitario eroga ogni anno ecc) quella è la spesa corrente.
La spesa in conto capitale è la spesa per investimenti quindi per fare l'ospedale nuovo, la scuola nuova, la Salerno Reggio Calabria, la TAV ecc.
Con il termine spesa per interessi si intende il volume totale di interessi che lo Stato paga sul suo debito.
Il debito pubblico è la differenza tra la spesa totale ( corrente + conto capitale + interessi) e le entrate totali ( imposte dirette indirette, tributi sociali).
La differenza tra spesa primaria ( corrente + conto capitale) e le entrate si chiama saldo primario, se le entrate superano le spese ci sarà un avanzo ( un risparmio) se avviene il contrario un disavanzo e quindi dovrà essere coperto o con nuovo debito, o con tagli alla spesa o con aumento delle tasse.
La spesa totale in Italia è sostanzialmente in linea con la media europea, non siamo peggio di altri Stati, anche la spesa per le protezione sociale ( pensioni, sussidi) è in linea con quella dei Paesi più virtuosi solo che essendo la voce più importante della spesa è quella dove tagliando anche una piccola % si ottengono risultati importanti sulla diminuzione della spesa corrente. L'unica voce "sproporzionata" è la spesa per interessi, che purtroppo è legata al debito. Perché si parla tanto del debito? Nel 1992 ci fu il trattato di Maastricht nel quale  si decise che il debito pubblico non doveva superare il 60% del PIL ( l'Italia fu esentata per entrare nell'euro ma ci impegnammo ad abbassare il nostro stock di debito) avendo il 120% dobbiamo dimezzarlo in poche parole.
Il modo più semplice per far diminuire il debito è tagliare la spesa aumentare tasse per avere un risparmio e quindi avere soldi per ricomprare parte dello stock di debito. Siamo cosi sicuri che diminuire la spesa faccia stare tutti meglio? Nel 1929 il mondo si risollevò dalla crisi aumentando drasticamente la spesa pubblica ( USA come spesa pubblica avevano l'8% del PIL e in pochi anni arrivarono al 30%). Ora si vuole fare esattamente l'opposto. In Europa la voce di spesa più grossa è la spesa per la protezione sociale e visto che tutti i Paesi stanno pensando di diminuirla pesantemente questo si tradurrà in meno sicurezza alle persone cosa che non trovo assolutamente logica.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

Economia in pillole

Spread, spending review, derivati, tasso d'interesse, spesa pubblica, deficit, bot, btp... potrei scrivere pagine e pagine di parole come queste incomprensibili per molti, ma in realtà comprensibilissime se spiegate con parole semplici e chiare.
Ho deciso di aprire questa rubrica per spiegare e discutere ciò che si legge sui giornali o si sente in tv cosi possiamo capire con semplicità quello i politici vogliono fare per quanto riguarda l'economia.
Essendo un blog tutti potranno commentare, discutere, chiedere informazioni o maggiori spiegazioni cosi da rendere più completi i vari post che verranno pubblicati.
Alcuni economisti affermano che le crisi avvengono perché molti non conoscono l' abc dell'economia e che quindi non possono frenare o bloccare azioni che possono deviare il naturale percorso economico che a lungo termine può portare a ciò che stiamo vivendo in questi anni. Studi su questa teoria ne sono stati fatti molti e tutti hanno dimostrato che basterebbe solo spiegare le basi per far diminuire il rischio che persone e famiglie vengano truffate e quindi perdano i risparmi di una vita.
Solo conoscendo possiamo davvero difenderci!

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

SOLO DISTORSIONE DELLA REALTA'?

In questi giorni mi sono arrivate molte telefonate riguardanti scippi e furti, non solo nei quartieri dove avvengono solitamente, ma anche nei quartieri "bene" della nostra circoscrizione.
Non mi dilungo sugli scippi nei quartieri Aurora e nei pressi di Porta Palazzo, di cui potete leggete voi stessi ogni giorno sui giornali, ma su ciò che accade da qualche mese nel quartiere Vanchiglia/Vanchiglietta.
Dalle telefonate è emerso che ad essere presi di mira sono soprattutto ragazzi e anziani. Giovani che vengono derubati dei loro cellulari e soldi dai loro stessi coetanei bulli, anziani che vengono scippati di catenine e borse con all'interno quei pochi soldi di pensione meritata dopo anni di lavoro.
Non solo scippi, ma anche furti in condomini. Entrano nei cortili dei palazzi e rubano quello che trovano come ad esempio biciclette.
Per ora prefettura, comune e circoscrizione hanno sempre riferito che era solo una percezione di insicurezza dei cittadini non supportata da dati reali, ma a mio parere non mi sembrano solamente una distorsione della realtà i fatti che mi raccontano.
Si diceva che gli atti di piccola criminalità erano circoscritti in poche zone della circoscrizione, ora si stanno espandendo. Meglio agire prontamente e non aspettare, come si è soliti fare, il fatto eclatante o addirittura il morto come accaduto nel quartiere Aurora.
Dal passato si dovrebbe trarre insegnamento per capire e non compiere di nuovo gli errori fatti, migliorando così il presente e il futuro, speriamo che questo sia stato recepito da chi deve garantire la nostra sicurezza. Con questo non voglio certamente affermare che le forze armate impegnate ogni giorno sbaglino, ma i loro dirigenti spesso si.

ARRRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

GIOVANNI FALCONE, IL CORAGGIO DELLA LEGALITA'


“ A questa città vorrei dire: gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini“
Giovanni Falcone
( Palermo 18 maggio 1939, Palermo 23 maggio 1992 )

Questa frase è una delle tante che disse durante la sua vita, spunto di riflessione e monito per le future generazioni.

Era il 23 maggio 1992 quando fu barbaramente ucciso, io ero ancora un bambino, ma ricordo che i miei genitori cambiarono subito umore perché avevano capito che la situazione era arrivata al punto di non ritorno. In quel momento tutti presero coscienza che in quel modo non si poteva andare avanti, ci voleva realmente un cambiamento forte e deciso per l'Italia.
Giovanni Falcone nacque a Palermo e durante la sua carriera da magistrato ebbe due priorità: far comprendere alla società che la mafia esisteva, non era solo un’invenzione giornalistica e bisognava debellarla. Cambiò il modo di investigare rendendolo più moderno. Quando collaborò con l'allora ministro alla giustizia Martelli, spese le sue giornate costruendo e pensando a nuovi strumenti giuridici e leggi per rendere ancora più incisiva l'azione dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata.

Purtroppo, come sempre accade, quando qualcuno cerca con il suo impegno e dedizione di cambiare il sistema chi si sente toccato inizia a diffamare calunniare e sminuire quella persona. Cosi successe al giudice che si sentì tradito dai suoi stessi colleghi del CSM che non capirono o non vollero capire cosa davvero aveva in mente e i politici, coloro che avrebbero dovuto difenderlo e spalleggiarlo, talora lo elogiavano o criticavano di non fare il suo dovere da magistrato in base a ciò che scopriva durante le indagini. Quando il pool antimafia per sicurezza venne spostato nel carcere dell'Asinara, al ritorno ricevettero il conto da pagare come fossero stati in un albergo in vacanza...

Per mesi un gruppo di criminali lavorò sotto l'autostrada A29 nei pressi di Capaci, a pochi chilometri da Palermo, scavando una galleria dove vennero posizionati circa 500 Kg di tritolo che, alle 17,58 del 23 maggio 1992 al passaggio del magistrato che tornava da Roma per il weekend fecero esplodere. Nell'attentato oltre al giudice Falcone persero la vita la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Le indagini scoprirono che gli esecutori materiali del delitto furono almeno cinque uomini (tra cui Pietro Rampulla che confezionò e posizionò l'esplosivo e Giovanni Brusca, che azionò il telecomando al momento del passaggio dell'auto blindata del magistrato, mentre tornava da Roma). Purtroppo il ramo delle indagini per scoprire i mandanti dell'attentato non ha ancora portato risultati significativi.
La mafia credeva con questo atto eclatante di mettere in ginocchio lo Stato, questo per fortuna non è accaduto, anzi il nostro Paese si è scoperto più forte e unito di prima e oggi a vent’anni dalla morte del giudice Falcone le sue parole sono ancora vive in tutti noi. Cosa è cambiato in Italia in questi anni? Alle volte, soprattutto pensando alla cronaca recente sembra che sia rimasto tutto uguale, ma non è così e la prova l’hanno data i tanti ragazzi che in questi giorni stanno manifestando contro la violenza e la mafia determinati a trasformare il clima di paura e tensione in speranza.

- Giornalista- Ha sacrificato gran parte della sua esistenza proprio alla lotta alla mafia è considerato dalle cosche il simbolo di questo Stato da combattere da colpire. Lei vive in sostanza blindato ma chi glielo fa fare?
- Giovanni Falcone- Ma...soltanto lo spirito di servizio
- Giornalista- Ha mai avuto momenti di scoramento, magari dei dubbi delle tentazioni di abbandonare questa lotta?
- Giovanni Falcone- No! Mai!

Questo video è un documentario sulla vita di Giovanni Falcone. Il filmato dura circa 1 ora, ma ne vale la visione ogni singolo minuto.

Alberto Giordano

LA PISTA INFINITA... PART 2


27 febbraio 2012

Era il 14 marzo 2012 e la pista ancora in fase di costruzione, tutti speravamo che per la bella stagione fosse utilizzabile invece siamo a maggio e la situazione non è cambiata neppure una pietra o un metro di terra stabilizzata in più.

16 marzo 2012

Il parco inizia a popolarsi di bici, corridori, famiglie con passeggini  e bambini che giocano però nella metà dello spazio rispetto a quello che avevano a disposizione un anno fa.
Ieri sono andato a correre e ho rischiato di essere travolto più di una volta dalle biciclette che potrebbero gia utilizzare la pista in costruzione poiché i lavori sono fermi e la situazione del terreno è la medesima di quella pedonale; in questo modo ci sarebbero più spazio e sicurezza per tutti.
Il blog è seguito da molti consiglieri della circoscrizione come il gruppo su facebook "Noi della Circoscrizione 7 -Torino" però nessuno, soprattutto i coordinatori di commissione, si è mai espresso sui tempi di realizzo dell‘opera. Perché? Se neppure loro conoscono la risposta è un bel problema...

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano


FURTI IN CODICE

Riporto un articolo di pochi giorni fa comparso su “TorinoToday” nel quale si parla dei furti in appartamento.

Secondo gli inquirenti si tratta di una banda che utilizza una metodologia ben precisa: un individuo perlustra la zona spacciandosi per un dipendente della luce o del gas per controllare in quale parte della giornata gli alloggi sono liberi scrivendo dei codici sui muri che poi verranno letti da altri per organizzare il colpo.

Questi segni rimangono per poche ore sui muri perché la stessa banda sembra li cancelli per non lasciare tracce.

Fate molta attenzione quindi se trovate delle scritte sospette come quelle che vedrete nel link allegato sotto.

http://www.torinotoday.it/foto/cronaca/via-chivasso-e-via-aosta-furti-e-codice-dei-ladri/

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

1° MAGGIO FESTA DEL LAVORO

                        Art. 1.

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. [...]

Art. 4.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Mai festa fu più adatta per ricordare il primo e il quarto articolo della nostra Costituzione e tutte quelle persone che per colpa della crisi vivono senza un lavoro o con la paura di perderlo da un giorno all'altro.

La ricorrenza del primo maggio è nata per ricordare  i gravi incidenti accaduti nei primi giorni di maggio del 1886 a Chicago (USA) e conosciuti come rivolta di Haymarket. Il 3 maggio i lavoratori in sciopero di Chicago si ritrovarono all'ingresso della fabbrica di macchine agricole McCormick. La polizia, chiamata a reprimere l'assembramento sparò sui manifestanti uccidendone due e ferendone diversi altri. Per protestare contro la brutalità delle forze dell'ordine gli anarchici locali organizzarono una manifestazione da tenersi nell'Haymarket squadre, la piazza che normalmente ospitava il mercato delle macchine agricole. Questi accadimenti ebbero il loro culmine il 4 maggio quando la polizia sparò nuovamente sui manifestanti provocando numerose vittime, anche tra i suoi.

Il problema resta sempre lo stesso, il primo maggio sarà la solita giornata di buoni propositi e di ipocrisia dove tutti diranno che bisogna pensare al lavoro e alla condizione dei lavoratori, ma rimarranno solo belle parole lasciate al vento. perché nessuno tra coloro che dovrebbero pensare al sistema lavoro ha idee nuove, sono tutti ancora legati al passato senza comprendere che il mondo è cambiato e il sistema di tutele anacronistico non aiuta le persone e le aziende in difficoltà.


In questi giorni ho assistito a più contestazioni negli stadi perché la squadra del cuore ha perso, che per la situazione in cui versa il nostro Paese. Forse agli italiani interessa di più lo scudetto rispetto al contratto di lavoro? Spero di no, ma forse è veramente così...
Voglio chiudere con una citazione tratta dalla rivista "La Rivendicazione", pubblicata a Forlì, cominciava così l'articolo per il primo Maggio, uscito il 26 aprile 1890: "Il primo maggio è come parola magica che corre di bocca in bocca, che rallegra gli animi di tutti i lavoratori del mondo, è parola d’ordine che si scambia fra quanti si interessano al proprio miglioramento".

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE

In ricordo degli eventi di quei giorni che hanno portato alla caduta della dittatura fascista ho trovato un documentario prodotto dalla RAI. Racconta, tramite la lettura di diari e lettere della gente comune, cosa stava accadendo e quali sentimenti animavano i loro cuori, dall'incredulità alla felicità. E' un modo per ricordare le gesta di quella generazione, che lottando e rischiando spesse volte la propria vita, ha dato il via a quel processo che ci ha portato dal cumulo di macerie della guerra a ciò che siamo oggi. Un popolo che ha sempre saputo sacrificarsi e risorgere, anche questa volta dobbiamo fare come i nostri nonni e padri. Non limitiamoci però al solo ricordo, prendiamoli invece come esempio per tornare dove è nostro diritto stare: non tra gli ultimi della classe, ma come una Nazione da copiare per cultura. equità e sviluppo economico.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST E BUONA VISIONE!!!

I Diari del 25 Aprile - La storia siamo noi (1 di 4) 
I Diari del 25 Aprile - La storia siamo noi (2 di 4)
I Diari del 25 Aprile - La storia siamo noi (3 di 4)
I Diari del 25 Aprile - La storia siamo noi (4 di 4)


Alberto Giordano

GIARDINIERE PER... RIQUALIFICARE

Come ho scritto nel post di sabato, un gruppo di persone volenterose sta cercando di sistemare il verde dei giardini Alimonda, mi sono fatto spiegare quello che hanno in mente.
L'uomo da cui è partita l’idea è un immigrato del nord Africa che vedendo lo stato di abbandono dei giardini dove porta a giocare il figlio ha deciso di rimboccarsi le maniche per dare nuova vita a questo parco.
L'idea non è nuova in Francia viene portata avanti con successo da anni e consiste nella creazione dei giardini di quartiere dove la stessa comunità che risiede nelle vicinanze ha la possibilità di curare il verde, in alcuni casi viene addirittura “creato” un gruppo di guardie per controllare che i fruitori della struttura la mantengano nelle condizioni in cui l’hanno trovata.

Come sempre l’inciviltà e la maleducazione di alcuni rende il lavoro difficile cosi, spesso all’immigrato viene distrutto il lavoro fatto calpestando e sporcando la porzione di terra dove lui ha da poco zappato, concimato e piantato. Mi ha raccontato inoltre che quando fa notare che le bottiglie di birra non devono essere poste di fianco alle panchine, ma negli appositi cestini per la raccolta, alcuni si alzano e le buttano, altri iniziano ad insultarlo a gran voce.
Fortunatamente lui non demorde e continua nella sua opera di riqualificazione. Circa un mese fa si era recato dal presidente della circoscrizione chiedendogli un aiuto per portare avanti l'iniziativa (non denaro, ma semplici utensili per il giardinaggio) gli aveva promesso una risposta entro 10 giorni, ne sono passati 20 e la risposta si fa ancora attendere…mentre gli abitanti del quartiere hanno gia dato la loro acquistando i semi per il manto erboso, fiori e offrendogli degli spazi per poter riporre zappe, rastrelli, innaffiatoi in un luogo sicuro visto che ha subito dei furti.
Ha iniziato questa avventura da solo, ma subito in tanti lo hanno seguito e ora tutti insieme vogliono aiutarlo!

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!

Alberto Giordano

CONTRO IL DEGRADO

Vi ricorderete tutti la situazione di degrado in cui versavano i giardini Alimonda (vedi post
http://giordanoconla7.blogspot.it/2011/04/circoscrizione-7-borgata-aurora.html). In questi giorni un gruppo di persone volenterose, italiani e immigrati, in segno di protesta verso le istituzioni che non hanno mai dato risposte sulla sorte di questo parco giochi ha deciso di renderlo più vivibile pulendolo e domani mattina, domenica 1 aprile intorno alle ore 10 si riuniranno per seminare l'erba. Questa sera alle 18 si terrà invece una partita di calcetto all'interno dei giardini.
Sono delle azioni simboliche per portare all'attenzione di tutti la situazione in cui vivono gli abitanti di questo quartiere sempre più abbandonato a se stesso preda di criminalità e incuria.... Nella circoscrizione ormai esistono quartieri di serie A e di serie B e Borgo Aurora sembra essere di serie B per le istituzioni....
PARTECIPATE NUMEROSI!

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

RISULTATI SONDAGGIO PISTA CICLABILE

Ringrazio tutti quelli che in questi 5 giorni hanno votato il sondaggio sulla pista ciclabile che tanto ha fatto discutere da un po' di mesi a questa parte.
Quando il sondaggio è iniziato credevo che la risposta più votata sarebbe stata la numero 2 ( Si, ma in terra stabilizzata), cosi non è stato infatti ha ricevuto 0 voti.
In realtà c'è stato un vero testa a testa tra la risposta 4 "No" ( 44%) e la risposta 3 "Sì, senza togliere spazio ai pedoni" (44%) cosa che mi ha fatto pensare.
Il sondaggio non ha valore scientifico e sicuramente non rappresenta il pensiero di tutti i cittadini, comunque si può ugualmente notare che la scelta fatta dal comune di togliere spazio ai pedoni per salvare lo spazio verde non piace ai residenti (88% se sommiamo le risposte 3 e 4) che avrebbero preferito una soluzione diversa da quella che è stata scelta.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

LA PISTA INFINITA....

3,5 Km di pista ciclabile che collegherà Ponte Sassi al ponte di corso Regina e altrettanti  di carta per decidere come dovrà essere fatta....
Dopo mesi di lotta a colpi di firme e interpellanze hanno deciso in quale modo si dovrà distruggere il parco... con la terra stabilizzata più ecosostenibile dell'asfalto.
Cerchino di terminare velocemente la pista  perché la primavera è ormai alle porte, le persone che andranno in bici aumenteranno e i pedoni pretendono di poter utilizzare in sicurezza quell’esiguo spazio rimasto dopo aver salvato i 10metri di prato lasciato all’incuria.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

FESTA DELLA DONNA


Le quote azzurre fanno gli auguri alle quote rosa!!!!

Giovedì 8 marzo 2012, ore 15,30
Festa della donna "non solo mimose"

Centro Incontro corso Belgio 91

Lettura interpretata dal libro
L'infinito nel palmo della mano
di Gioconda Belli

Con: Linda Di Pasquale Marina Martinis
Muisca: Massimo Giolito
Regia: Mariangela Marengo

Giornata internazionale della donna

Giovedì 8 marzo 2012
Hub Multiculturale Cecchi Point, via Cecchi 17

C'era una volta un mondo di donne
ore 17.30
> Una merenda per ascoltare le storie e scoprire i giochi tradizionali delle donne di Torino.
Free Tea & Biscuits! 
ore 20.00 > Cena a tema proposta dal ristorante Cecchi MANGIA
L'arte racconta le donne
ore 21.30 > Performance serale:
gli artisti del Cecchi Point raccontano le donne attraverso le arti performative.
partecipano: AR.CO.TE projet, Quinta Tinta, TeatrOrfeo, Videocommunity e ANMC, Auser FUORICASA, Laboratorio teatrale Bagni Pubblici viaAgliè con altri ospiti e sorprese.

Ingresso Up to You

oltre a questo l'Associazione MONONOKE, con il contributo della Regione Piemonte e con il patrocinio della Circoscrizione 7,ha organizzato Corsi di formazione alla sicurezza femminile capacità energia reattività fiducia coraggio.

NUOVI CORSI Sicuramente DONNA® 2012
Per un primo approccio alle tematiche della sicurezza personale, la salvaguardia di sé e di chi ci sta vicino. Un percorso psicofisico completo, ideato con l'obiettivo di realizzare un sostanziale cambiamento nella percezione di sé per sentirsi più sicure.
La quota di partecipazione, grazie al contributo della Regione Piemonte, comprende già tutti i costi per il tesseramento e il certificato medico.

Sicuramente Donna® - Corsi ZENTAI 2012

Corso mattutino del LUNEDI
dalle 10.45 alle 12.15
19 e 26 MARZO, 2, 16 e 23 APRILE, 7, 14, 21 e 28 MAGGIO, 4 GIUGNO

Corso serale del MARTEDI
dalle 17.45 alle 19.15
20 e 27 MARZO, 3, 17 e 24 APRILE, 8, 15, 22 e 29 MAGGIO, 5 GIUGNO

Corso pomeridiano del GIOVEDI
dalle 14.30 alle 16.00
22 e 29 MARZO, 5, 19 e 26 APRILE, 3, 10, 17, 24 e 31 MAGGIO

Ogni corso di Sicuramente DONNA, prevede un numero massimo di venti partecipanti.
È obbligatoria la pre-iscrizione che può essere effettuata comodamente tramite il sito www.mononoke.it oppure contattando il Numero Verde gratuito 800.911.748.
L'iscrizione effettiva al corso sarà formalizzata durante il primo incontro.
Associazione MONONOKE
Lungo Dora Colletta 51, Torino

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!

Alberto Giordano

CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


28 FEBBRAIO 2012 – ORE_19,00
per discutere sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO

1. Capitolo di spesa n. 2400 art. 6. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE.(sospesa il 14/2/2012).
 
2. Capitolo di spesa n. 2400 art. 6. Previsioni per il 2012?.INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE. (sospesa il 14/2/2012).

3. Capitolo di spesa n. 2400 art. 1. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE. (sospesa il 14/2/2012).
 
4. Capitolo di spesa n. 2400 art. 1. Previsioni per il 2012?. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE. (sospesa il 14/2/2012).
 
5. Capitolo di spesa n. 2410 art. 1. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE. (sospesa il 14/2/2012).
 
6. Capitolo di spesa n. 2410 art. 1. Previsioni per il 2012?INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE. (sospesa il 14/2/2012).

7. Giardino ex Italgas. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE.

8. Tavolo di lavoro su Aurora. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE.

9. Relazione comitato sicurezza. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE.

10. Difesa del ruolo del consigliere di circoscrizione. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE.

11. Rimborsi benzina. INTERPELLANZA.
 
12. Comunicazioni del Presidente.

13. Comunicazioni del Presidente sul Comitato sicurezza.

14. Approvazione verbale seduta del 14/02/2012.

15. Valorizzazione dell’area Borgo Dora – Cortile del Maglio. Contributo all’Associazione F.E.A. Euro 2.000,00=

16. Mozione accorpamento emendamenti proposti alla deliberazione (n. mecc. 2012-00719/090) avente per oggetto: Regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno. Approvazione. PARERE.

17. Regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno. Approvazione. PARERE.
 
18. Revisione del regolamento delle procedure sanzionatorie amministrative. Approvazione. PARERE.

19. Proposta di modifica dell’articolo 15 del regolamento comunale n. 297 – Testo Unico delle norme regolamentari sulla partecipazione, il referendum, l’accesso, il procedimento, la documentazione amministrativa e il difensore civico. PARERE.

20. Regolamento per la costituzione di un elenco di associazioni di consumatori rappresentative a livello locale sul territorio della Città di Torino per lo svolgimento delle attività di cui all’art. 2 comma 461 della Legge n. 244/2007. Approvazione. PARERE.

21. Articoli 32, 33 comma 4 ed 81 commi 3 e 4 dello Statuto della Città. Modificazioni. PARERE.

22. Botti di capodanno, quante contravvenzioni? INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE SINDACO E ASSESSORI COMUNALI. (sospesa IL 7/2/2012).

23. Sale giochi – scommesse, quante e di che tipo. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE, COORDINATORE III^ COMMISSIONE, SINDACO E ASSESSORI COMUNALI. (sospesa IL 7/2/2012).
 
24. Da La Stampa del 12/1/2012: Tre arresti al giorno per vincere il degrado. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE SINDACO E ASSESSORI COMUNALI.

25. Pista ciclabile Lungo Po Antonelli, come cambia dopo l’approvazione delle due mozioni in Comune. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE SINDACO E ASSESSORI COMUNALI.

26. Comitato sicurezza della circoscrizione 7: Quanti e quali Comitati/Associazioni partecipano. INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE 0 SINDACO E ASSESSORI COMUNALI.
 
27. Solidarietà e indignazione non a senso unico. ORDINE DEL GIORNO.
 
28. Commissione Comunale antimafia e Corso formativo di avviso pubblico. ORDINE DEL GIORNO.
 
Torino, 23 febbraio 2012
IL PRESIDENTE
Dr. Emanuele DURANTE

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

IL PERICOLO CORRE DIETRO L'ANGOLO

I furti negli appartamenti purtroppo sono all'ordine del giorno, ecco cos'è successo nella nostra circoscrizione qualche mattinata fa.
Mentre stava tornando a casa, un’anziana signora è stata avvicinata da un individuo che dicendole di essere dell'AMIAT le chiedeva di poter entrare nel suo appartamento per consegnarle i bidoncini della raccolta differenziata. Nello stesso istante un’altra persona, vestita con una giacca vento, molto simile a quella dei vigili urbani, l’ha fermata presentandosi come il vigile di quartiere, intento in un controllo negli alloggi dopo alcuni furti messi a segno poco prima da una banda di ladri. Adducendo queste scuse sono così entrati senza destare sospetti in casa dell’anziana. Lei ha subito controllato che nell’appartamento non le mancasse nulla facendo vedere, a quello che credeva fosse un vigile urbano, sia i soldi che i gioielli, ma è bastato un attimo di distrazione e i due sono fuggiti con il malloppo…
Ho voluto scrivere questo post per ribadire di fare molta attenzione, non aprite a nessuno che non conoscete e se per strada vi dovessero avvicinare dicendo di essere dell'AMIAT, dell'azienda elettrica o altro ente chiedete sempre il tesserino o  chiamate le forze dell’ordine. Spargete la voce, ditelo ad amici e parenti cosi, forse, non ruberanno in altre case.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

GIORNO DEL RICORDO

In memoria delle vittime delle foibe l' Associazione Culturale Tekhnè ha curato uno spettacolo di letture e musica.

La violenza della guerra

Con Serena Bravo e Daniele De Luca
Regia di Fabio Palazzolo

Sabato 18 febbraio 2012, ore 16
Centro di Incontro corso Belgio 91

Ingresso libero


ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!

Alberto Giordano

EMERGENZA FREDDO

I cittadini sono invitati a segnalare la presenza di senza fissa dimora che si trovino in situazioni difficili e abbiano bisogno di aiuto.
Si può fare telefonando allo 011.460.60.60 oppure inviando una e-mail all’indirizzo
adulti@comune.torino.it o a boaurbanamobile@parella.org

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

GIORNATA DELLA MEMORIA

Per la Giornata della Memoria, l'ufficio "cultura e tempo libero" della circoscrizione 7 ha organizzato due eventi per ricordare gli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale.

sabato 28 gennaio 2012, ore 17.45
Centro di Incontro, Corso Belgio, 91


R.Esistenza
La compagnia teatrale Tékhné presenta uno spettacolo che scava nella memoria del dopoguerra Italiano, dai partigiani alle deportazioni nei campi di concentramento, visto principalmente dagli occhi delle donne.
Come si può oggi capire quali sono stati i sacrifici, quali le difficoltà dei protagonisti? Raccontando, partendo dai fatti, i sentimenti, le paure, i dubbi e perché no, anche i momenti di gioia che si vivevano in quegli anni tragici.Tra parole e musica, la Memoria è protagonista.

Una Produzione Tékhné Teatro
Regia: Fabio Palazzzolo
Drammaturgia: Serena Bavo, Sara Fiorillo
Sonorizzazioni: Ale Bavo
Con: Serena Bavo, Daniele De Luca, Sara Fiorillo, Ivana Messina, Elena Ruzza
 

----------------------------------------------

da venerdì 20 a martedì 31 gennaio 2012 Biblioteca civica Italo Calvino
orario:
lunedì 15-19.45
martedì e mercoledì 14-19.45
da giovedì a sabato 8.15-14

ingresso libero


C'è un punto della terra che è una landa desolata
Le Biblioteche civiche per il giorno della memoria 212

fotografie di Cosimo Cardea del lager di Auschwitz e Birkenau
accompagnate dalle parole dei sopravvissuti
ingresso libero

L'autore è lieto di poter accompagnare nella visita sia i singoli che le scuole interessate, previa prenotazione inviando una mail a
cosimo_cardea@libero.it oppure contattare il numero di telefono 3204452772

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

FOTO PISTA CICLABILE IN COSTRUZIONE

Questa mattina ho scattato delle fotografie, nelle quali si può notare lo scempio che si sta portando avanti continuando i lavori della pista ciclabile.La linea rossa indica il proseguo della pista ciclabile ora in costruzione, la linea marcata in arancione la larghezza della vecchia passeggiata, mentre la verde delimita il confine prima dell'inizio dei lavori, infine quella azzurra quanto spazio viene sottratto ai pedoni.
La prossima estate cammineremo sopra le persone che faranno il picnic, visto che non c'è più spazio sulla passeggiata.


ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!

Alberto Giordano

  

COME ROVINARE UN PEZZO DI CITTA'


foto1
In questi mesi sono iniziati i lavori per costruire la pista ciclabile in Lungo Po Antonelli. Molti residenti si sono opposti al progetto ideato dal comune e hanno raccolto delle firme per variarlo a cantieri gia avviati.
Oggi, recandomi sul posto, ho notato che l'idea degli abitanti sta rovinando uno degli scorci più belli di Torino.
Il progetto del Comune prevedeva la costruzione della pista in asfalto
nell'area compresa tra gli alberi e i lampioni (foto1 e foto2), questa scelta la rendeva molto sicura sia  per i ciclisti che per pedoni perché rimanevano distanziati e anche d'estate si sarebbe potuto usufruire della passeggiata che costeggia il fiume senza avere timore di essere investiti dai ciclisti. I cittadini si sono opposti in quanto la costruzione avrebbe tolto parte del prato, quindi del verde cittadino proponendo una variate ( quella che si sta costruendo ora, foto3) che prevede di utilizzare parte della passeggiata per i pedoni per la costruzione della pista salvando cosi il prato. Per capire meglio verrà costruita tra i lampioni e la passeggiata.
foto2
Con mio grande rammarico oggi non ho più riconosciuto questo bellissimo parco, la passeggiata infatti si è ridotta della metà rispetto a qualche mese orsono. Le panchine verranno sradicate e poste di fianco alla pista rialzata, quindi nei mesi estivi si troveranno al sole e non più all'ombra come prima. Durante la prossima estate sicuramente la situazione si aggraverà visto il maggior afflusso di persone: i passeggini dei bambini, le sedie a rotelle degli anziani, la gente che corre…come faremo tutti a stare nell’esiguo spazio che questo progetto ci ha lasciato? Progetto voluto da quelle 573 persone che hanno firmato la petizione per salvare il prato che gia da tempo non veniva utilizzato in quando pieno di escrementi di animali.
Quello che mi ha fatto maggiormente indignare sono delle "foto" pubblicate a sostegno del progetto dei cittadini (foto3), in questi scatti la realtà viene completamente distorta facendo apparire il verde un'isola felice dove i bambini giocano i grandi si rilassano comodamente seduti sull'erba, cosa non veritiera, inoltre nelle immagini non appaiono neppure i lampioni che invece costeggiano tutto il parco.



ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano