CHI PENSA AGLI SFRATTI?

foto  " La Stampa" del 21/11/2012
In questi mesi in Barriera Milano e Borgo Aurora gli autonomi hanno iniziato una lotta allo sfratto occupando case sfitte e organizzando "cortei" ( una 30ina di persone che imbrattano e distruggono ogni cosa ) per "sensibilizzare" l'opinione pubblica su questa problematica.
Non voglio difendere le azioni degli autonomi perché occupando e provocando danni passano dalla parte del torto, ma confermo che nessuno pensa alla problematica degli affitti.
Su tutti i media si sente quotidianamente parlare di IMU e di prezzi delle case che crollano, della difficoltà ad accendere mutuo e molto altro, ma nessuno dice che l'imposta sulle seconde case ha fatto lievitare gli affitti, a Torino infatti si registra un notevole aumento dei canoni.
Come se questo non bastasse alcuni proprietari cercano in tutti i modi di truffare gli inquilini guadagnando a lungo andare delle belle somme ovviamente in nero... Un esempio su tutti è quello di far pagare la tassa di registrazione annua del contratto, che in realtà non registreranno mai incassando l'intero canone senza pagare 1 euro di tasse.
Si era pensato nei governi precedenti che per far emergere questa pratica era necessario far dichiarare all'affittuario nella dichiarazione dei redditi il contratto di locazione per ottenere una detrazione delle tasse che variava in base al reddito. In questo modo incrociando i dati si sarebbe trovato il proprietario scorretto.
Il governo Monti ha deciso di azzerare questa detrazione portandola da circa 300€ a circa 50€, agevolando cosi facendo i proprietari in quanto non è più vantaggioso dichiarlarlo, mentre la detrazione degli interessi sui mutui è rimasta quasi invariata. Statistiche dimostrano che sono le fasce della società più deboli a vivere in una casa in affitto quindi dovrebbero essere più tutelati dalla legge.
Il Comune di Torino afferma che non ha fondi per iniziare la costruzione di nuove case popolari per colpa dei tagli agli enti locali. In realtà non ce n'è sarebbe bisogno in quanto in città secondo dati del Comune esistono 30.000 unità abitative sfitte che se ben gestite potrebbero anche incrementare le entrate fiscali a Palazzo Civico.
La nostra città ha tutti gli strumenti per scovare i proprietari "furbetti" basterebbe incrociare i dati della Soris con il catasto e controllare se la persona a cui è intestata la tassa sui rifiuti coincide con il proprietario o meno e nel caso controllare se l'affitto è registrato.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST !!!
Alberto Giordano

altre immagini sul sito " La Stampa " http://www.lastampa.it/2012/11/20/multimedia/cronaca/torino-anarchici-contro-gli-sfratti-in-via-sesia-6Zn332sHbk5wTEFx62rV7N/pagina.html