Economia in Pillole: Spesa e Debito Pubblico

In questi giorni si parla molto di spesa, debito pubblico e i governanti dicono che meno spesa, meno debito ci sono meglio è; ma siamo proprio sicuri che sia vero?
Iniziamo spiegando cos'è la spesa pubblica: la spesa pubblica sono i costi della pubblica amministrazione. Questa spesa viene divisa in varie voci le principali sono spesa corrente spesa in conto capitale e spesa per interessi.
Spese correnti sono destinate al funzionamento delle strutture pubbliche, alla produzione di beni pubblici, alla ridistribuzione del reddito ( pensioni, trasferimenti, sussidi ...). Immaginate tutti i servizi erogati in un anno ( stipendi ai dipendenti pubblici, costo delle scuole, delle università, di tutti gli esami clinici che il servizio sanitario eroga ogni anno ecc) quella è la spesa corrente.
La spesa in conto capitale è la spesa per investimenti quindi per fare l'ospedale nuovo, la scuola nuova, la Salerno Reggio Calabria, la TAV ecc.
Con il termine spesa per interessi si intende il volume totale di interessi che lo Stato paga sul suo debito.
Il debito pubblico è la differenza tra la spesa totale ( corrente + conto capitale + interessi) e le entrate totali ( imposte dirette indirette, tributi sociali).
La differenza tra spesa primaria ( corrente + conto capitale) e le entrate si chiama saldo primario, se le entrate superano le spese ci sarà un avanzo ( un risparmio) se avviene il contrario un disavanzo e quindi dovrà essere coperto o con nuovo debito, o con tagli alla spesa o con aumento delle tasse.
La spesa totale in Italia è sostanzialmente in linea con la media europea, non siamo peggio di altri Stati, anche la spesa per le protezione sociale ( pensioni, sussidi) è in linea con quella dei Paesi più virtuosi solo che essendo la voce più importante della spesa è quella dove tagliando anche una piccola % si ottengono risultati importanti sulla diminuzione della spesa corrente. L'unica voce "sproporzionata" è la spesa per interessi, che purtroppo è legata al debito. Perché si parla tanto del debito? Nel 1992 ci fu il trattato di Maastricht nel quale  si decise che il debito pubblico non doveva superare il 60% del PIL ( l'Italia fu esentata per entrare nell'euro ma ci impegnammo ad abbassare il nostro stock di debito) avendo il 120% dobbiamo dimezzarlo in poche parole.
Il modo più semplice per far diminuire il debito è tagliare la spesa aumentare tasse per avere un risparmio e quindi avere soldi per ricomprare parte dello stock di debito. Siamo cosi sicuri che diminuire la spesa faccia stare tutti meglio? Nel 1929 il mondo si risollevò dalla crisi aumentando drasticamente la spesa pubblica ( USA come spesa pubblica avevano l'8% del PIL e in pochi anni arrivarono al 30%). Ora si vuole fare esattamente l'opposto. In Europa la voce di spesa più grossa è la spesa per la protezione sociale e visto che tutti i Paesi stanno pensando di diminuirla pesantemente questo si tradurrà in meno sicurezza alle persone cosa che non trovo assolutamente logica.

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano

Economia in pillole

Spread, spending review, derivati, tasso d'interesse, spesa pubblica, deficit, bot, btp... potrei scrivere pagine e pagine di parole come queste incomprensibili per molti, ma in realtà comprensibilissime se spiegate con parole semplici e chiare.
Ho deciso di aprire questa rubrica per spiegare e discutere ciò che si legge sui giornali o si sente in tv cosi possiamo capire con semplicità quello i politici vogliono fare per quanto riguarda l'economia.
Essendo un blog tutti potranno commentare, discutere, chiedere informazioni o maggiori spiegazioni cosi da rendere più completi i vari post che verranno pubblicati.
Alcuni economisti affermano che le crisi avvengono perché molti non conoscono l' abc dell'economia e che quindi non possono frenare o bloccare azioni che possono deviare il naturale percorso economico che a lungo termine può portare a ciò che stiamo vivendo in questi anni. Studi su questa teoria ne sono stati fatti molti e tutti hanno dimostrato che basterebbe solo spiegare le basi per far diminuire il rischio che persone e famiglie vengano truffate e quindi perdano i risparmi di una vita.
Solo conoscendo possiamo davvero difenderci!

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano