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In questi mesi sono iniziati i lavori per costruire la pista ciclabile in Lungo Po Antonelli. Molti residenti si sono opposti al progetto ideato dal comune e hanno raccolto delle firme per variarlo a cantieri gia avviati.
Oggi, recandomi sul posto, ho notato che l'idea degli abitanti sta rovinando uno degli scorci più belli di Torino.
Il progetto del Comune prevedeva la costruzione della pista in asfalto nell'area compresa tra gli alberi e i lampioni (foto1 e foto2), questa scelta la rendeva molto sicura sia per i ciclisti che per pedoni perché rimanevano distanziati e anche d'estate si sarebbe potuto usufruire della passeggiata che costeggia il fiume senza avere timore di essere investiti dai ciclisti. I cittadini si sono opposti in quanto la costruzione avrebbe tolto parte del prato, quindi del verde cittadino proponendo una variate ( quella che si sta costruendo ora, foto3) che prevede di utilizzare parte della passeggiata per i pedoni per la costruzione della pista salvando cosi il prato. Per capire meglio verrà costruita tra i lampioni e la passeggiata.
Oggi, recandomi sul posto, ho notato che l'idea degli abitanti sta rovinando uno degli scorci più belli di Torino.
Il progetto del Comune prevedeva la costruzione della pista in asfalto nell'area compresa tra gli alberi e i lampioni (foto1 e foto2), questa scelta la rendeva molto sicura sia per i ciclisti che per pedoni perché rimanevano distanziati e anche d'estate si sarebbe potuto usufruire della passeggiata che costeggia il fiume senza avere timore di essere investiti dai ciclisti. I cittadini si sono opposti in quanto la costruzione avrebbe tolto parte del prato, quindi del verde cittadino proponendo una variate ( quella che si sta costruendo ora, foto3) che prevede di utilizzare parte della passeggiata per i pedoni per la costruzione della pista salvando cosi il prato. Per capire meglio verrà costruita tra i lampioni e la passeggiata.
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Con mio grande rammarico oggi non ho più riconosciuto questo bellissimo parco, la passeggiata infatti si è ridotta della metà rispetto a qualche mese orsono. Le panchine verranno sradicate e poste di fianco alla pista rialzata, quindi nei mesi estivi si troveranno al sole e non più all'ombra come prima. Durante la prossima estate sicuramente la situazione si aggraverà visto il maggior afflusso di persone: i passeggini dei bambini, le sedie a rotelle degli anziani, la gente che corre…come faremo tutti a stare nell’esiguo spazio che questo progetto ci ha lasciato? Progetto voluto da quelle 573 persone che hanno firmato la petizione per salvare il prato che gia da tempo non veniva utilizzato in quando pieno di escrementi di animali.
Quello che mi ha fatto maggiormente indignare sono delle "foto" pubblicate a sostegno del progetto dei cittadini (foto3), in questi scatti la realtà viene completamente distorta facendo apparire il verde un'isola felice dove i bambini giocano i grandi si rilassano comodamente seduti sull'erba, cosa non veritiera, inoltre nelle immagini non appaiono neppure i lampioni che invece costeggiano tutto il parco.
Quello che mi ha fatto maggiormente indignare sono delle "foto" pubblicate a sostegno del progetto dei cittadini (foto3), in questi scatti la realtà viene completamente distorta facendo apparire il verde un'isola felice dove i bambini giocano i grandi si rilassano comodamente seduti sull'erba, cosa non veritiera, inoltre nelle immagini non appaiono neppure i lampioni che invece costeggiano tutto il parco.ARRIVEDERCI AL PROSSIMO POST!!!
Alberto Giordano
3 commenti:
Già.... e a forza si sbattere soldi per cose inutili e non per consevare quello che c'è già ecco cosa succede! http://www.torinotoday.it/foto/cronaca/pericolo-caduta-alberi-e-rami-sulla-sponda-del-po-antonelli/ .
Forse prima di accusare dovresti chiederti se erano veramente necessari i lavori...
Il problema del prato pieno di escrementi a causa dell'ineducazione delle persone si risolve non certamente asfaltando il verde.
Io accuso chi ha stravolto la realtà, facendo credere che quel verde mal tenuto fosse un'isola felice adatta per i picnic...Dopo la variazione al progetto originale avremo una passeggiata per i pedoni più piccola, circa la metà, dove le panchine verranno posizionate a lato della pista. Mi ricordo la scorsa estate gruppi di badanti sedute sulle panchine con gli anziani accanto che chiacchieravano passando i pomeriggi all'ombra sotto gli alberi, questo ora non sarà più possibile. E' un progetto nato male e dopo la variante finirà ancora peggio purtroppo...
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